Il portavoce nazionale dei giovani de La Destra replica alle dichiarazioni rilasciate nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno dal governatore Totò Cuffaro, secondo il quale "il 'cuffarismo' è una forma di 'popolarismo sturziano'".
“Spiace dissentire dal presidente Cuffaro. Lui definisce il ‘cuffarismo’ come ‘popolarismo sturziano’, ma a noi sembra altra cosa. Nella Regione ultima in Italia per occupazione giovanile, il ‘cuffarismo’, forse anche al di là della stessa volontà del presidente, è il sistema che spinge i giovani a fare la fila dietro le segreterie politiche per un posto di lavoro. È il sistema che, nella migliore (cioè peggiore) tradizione democristiana, ha ucciso il merito e premiato gli amici degli amici”.
Lo ha dichiarato il portavoce nazionale dei giovani de La Destra, Ruggero Razza, commentando le dichiarazioni del presidente della Regione siciliana, Totò Cuffaro, in occasione della conferenza stampa di fine anno del governo regionale.
“Siamo convinti che il presidente Cuffaro non sia il male assoluto – ha aggiunto l’esponente del movimento guidato da Francesco Storace – ma solo l’espressione di un sistema che in Sicilia resiste da decenni. Tuttavia, oggi è forte la sensazione che siamo all’inizio di una nuova fase. E, per una nuova fase, occorrono nuovi schemi e tanto coraggio. I prossimi mesi ci diranno se la politica regionale troverà la forza di compiere un salto di qualità”.
venerdì 28 dicembre 2007
Regione Siciliana: Razza "Il cuffarismo uccide il merito e premia gli amici degli amici"
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22:19
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